Nuovi controlli anti-fannulloni nella Pubblica Amministrazione

Nuovi controlli anti-fannulloni nella Pubblica Amministrazione

Le commissioni Affari costituzionali e Lavoro hanno dato stamani il via libera all’articolo 2 del ddl Concretezza, quello che prevede l’introduzione per i dipendenti pubblici al posto del tradizionale cartellino dei cosiddetti “sistemi di verifica biometrica dell’identità“. Largo quindi a impronte digitali e controllo dell’iride per contrastare, speriamo in maniera importante se non definitiva, al fenomeno dell’assenteismo nella Pubblica amministrazione.

Il ministro Bongiorno lo aveva anticipato con queste parole: “La rilevazione biometrica delle presenze, non è una misura punitiva, ma un modo per tutelare i dipendenti che lavorano, quelli che non sono fannulloni”. Rimarrà in vigore anche l’impiego contestuale – ma non alternativo – degli strumenti di video sorveglianza.

Non è stata presa invece una decisione in merito all’utilizzo dei social network durante l’orario di lavoro: un provvedimento in tal argomento è stato accantonato. L’emendamento proposto a firma Rampelli recitava così: “Il dipendente, durante l’orario di lavoro, può utilizzare i social network solo ed esclusivamente per finalità direttamente collegate allo svolgimento della propria mansione. Ogni altra forma di utilizzo è vietata”. E invece per adesso non cambierà nulla.