Italia-Cina: nuova Via della Seta, gli accordi agricoli

Italia-Cina: nuova Via della Seta, gli accordi agricoli

Lo scorso week end sono stati firmati 19 accordi all’interno del memorandum d’intesa tra Cina e Italia: 3 di essi riguardano il settore agricolo per l’esportazione di agrumi freschi, seme bovino e carne suina congelata. 

Il premier Giuseppe Conte e il presidente cinese Xi Jinping hanno voluto aprire importanti vie di export ad alcuni prodotti italiani. A questi si aggiunge il possibile gemellaggio tra una località viticola italiana e una cinese, già indicate tra le aree protette dall’Unesco. Ecco i dettagli.

1- Protocolli per l’export

Il Ministro Gian Marco Centinaio e l’ambasciatore cinese in Italia Li Ruiyu hanno firmato il protocollo che stabilisce i requisiti fitosanitari per l’esportazione di agrumi freschi dall’Italia alla Cina. Si è già cominciato ad applicarlo con le prime spedizioni di agrumi a polpa rossa verso la Cina e prima della chiusura imminente della campagna agrumicola.

2- Bovini e pollame dietro l’angolo

Il ministro della Salute, Grillo, ha firmato quello che riguarda i requisiti sanitari per l’esportazione di seme bovino dall’Italia alla Cina e l’ispezione, la quarantena e i requisiti sanitari per l’esportazione di carne suina congelata dall’Italia alla Cina. Il protocollo si applica alla “carne suina congelata” il cui termine si riferisce al muscolo scheletrico commestibile dei suini e ai suoi sottoprodotti. Il ministro ha fatto sapere che ulteriori negoziati per carni e prodotti bovini e di pollame sono in fase avanzata di accordo.

3- Langhe-Roero e Yunnan, territori gemelli

Il terzo protocollo che riguarda l’agricoltura è quello del gemellaggio tra l’Associazione per il Patrimonio dei Paesaggi Vitivinicoli di Langhe-Roero e Monferrato e il Comitato di gestione per il Patrimonio dei “Terrazzamenti del Riso di Honghe Hani” dello Yunnan volto alla promozione della conoscenza, valorizzazione e fruizione dei siti iscritti nelle Liste del Patrimonio Mondiale Unesco italiani e cinesi. L’accordo è stato firmato dal presidente dell’Associazione per il patrimonio dei paesaggi Vitivinicoli di Langhe-Roero e Monferrato, Gianfranco Comaschi e dall’assessore ai Beni Culturali della Provincia dello Yunnan Yang Decong.