Green Pass: le nuove regole valide fino al 15 giugno

Green Pass: le nuove regole valide fino al 15 giugno

Nel nuovo decreto entrato in vigore ieri e valido fino al 15 giugno 2022 il governo Draghi ha sancito una specie di lockdown per i no vax, visto che tutti gli accessi alla socialità sono consentiti solo a chi è guarito o vaccinato. E dal 20 gennaio servirà il base per entrare nei negozi. Le regole.

Il Green Pass

Come si ottiene il green pass base? E’ necessario un tampone antigenico (valido 48 ore) oppure molecolare (valido 72 ore).

Il rafforzato viene rilasciato soltanto a guariti e vaccinati. Dal 6 gennaio per averlo non bisogna chiedere al medico di base il certificato di guarigione, scatta l’automatismo quando si ottiene il tampone negativo.

Dal 1° febbraio il green pass rafforzato sarà valido sei mesi a partire dall’ultima somministrazione vaccinale.

Obbligo vaccinale per gli over 50

La legge specifica chiaramente che l’obbligo vaccinale «si applica ai cittadini italiani e di altri Stati membri dell’Unione europea residenti nel territorio dello Stato, nonché ai cittadini stranieri che abbiano compiuto il cinquantesimo anno di età».

Il decreto specifica che sono obbligati: «i soggetti che alla data del 1° febbraio 2022 non abbiano iniziato il ciclo vaccinale primario; i soggetti che a decorrere dal 1° febbraio 2022 non abbiano effettuato la dose di completamento del ciclo vaccinale; i soggetti che a decorrere dal 1° febbraio 2022 non abbiano effettuato la dose di richiamo successiva al ciclo vaccinale primario».

A chi non rispetta l’obbligo «si applica la sanzione amministrativa pecuniaria di euro cento».

Ai lavoratori over 50 che non rispettano l’obbligo «dal 15 febbraio 2022 è vietato l’accesso ai luoghi di lavoro».

Sono considerati «assenti ingiustificati, senza conseguenze disciplinari e con diritto alla conservazione del rapporto di lavoro, fino alla presentazione della predetta certificazione, e comunque non oltre il 15 giugno 2022. Chi viene trovato senza green pass rischia la sanzione «da 600 a 1.500 euro».

Obbligo vaccinale universitari

È scattato l’obbligo vaccinale per il personale universitario e si aggiunge a quello già imposto al personale scolastico, al personale sanitario, alle forze dell’ordine, ai lavoratori esterni delle Rsa.

Green Pass rafforzato

Da domani e fino al 31 marzo 2022, fine dello stato di emergenza, si allunga l’elenco dei luoghi dove si potrà accedere soltanto con il green pass rafforzato. Oltre a bar e ristoranti al chiuso, alle palestre e piscine, ai cinema e teatri, soltanto vaccinati e guariti potranno andare in questi luoghi:

– alberghi e strutture ricettive; – feste conseguenti alle cerimonie civili o religiose; – sagre e fiere – centri congressi – servizi di ristorazione all’aperto – impianti di risalita con finalità turistico-commerciale anche se ubicati in comprensori sciistici – piscine, centri natatori, sport di squadra e centri benessere anche all’aperto – centri culturali, sociali e ricreativi all’aperto.

I trasporti

Da domani per prendere treni, aerei e navi servirà il green pass rafforzato. Ma sarà obbligatorio anche per il trasporto pubblico locale: su autobus, tram e metropolitane saliranno solo guariti e vaccinati.

I negozi e i parrucchieri

Dal 20 gennaio scatta invece l’obbligo di green pass base per andare dal parrucchiere, dal barbiere e nei centri estetici. È rinviata al 1° febbraio l’entrata in vigore della norma che richiede il green pass base per entrare in tutti i negozi ad eccezione di alimentari, farmacie e attività commerciali che vendono prodotti essenziali per la persona.

La quarantena

Per i positivi asintomatici da 3 giorni che hanno ricevuto il booster o due dosi da meno di 120 giorni, la durata dell’isolamento è di 7 giorni. Si esce con test antigenico o molecolare.Per i positivi sintomatici l’isolamento dura 10 giorni. Si esce con test antigenico o molecolare.

fonte: Corriere della Sera.