Aiuti alle famiglie: quali bonus e quali contribuiti 2021 del governo Draghi

Aiuti alle famiglie: quali bonus e quali contribuiti 2021 del governo Draghi

Con il variegarsi degli effetti della pandemia e con l’aumento del numero degli interventi del governo Draghi a ristoro e sostegno della popolazione italiana, è bene fare un elenco aggiornato alla data del 18 maggio dei provvedimenti che sono stati promulgati come aiuti alla famiglia. Si va dai bonus per i figli, che riguardano nascite, asilo nido e scuole, fino al sostegno al reddito dei genitori e ai fondi per determinate categorie.

1 – Bonus bebè 2021

Detto anche assegno di natalità, rappresenta un contributo economico per le famiglie con un nuovo nato o adottato dal primo gennaio ali 31 dicembre 2021. Per ottenere il bonus bisogna fare domanda all’Inps, che versa un massimo di 12 mensilità un importo che varia secondo l’Isee familiare da 80 € al mese (960 l’anno) a 160 € mensili (1.920 l’anno).

2 – Bonus mamma domani 2021

Consiste in un premio alla nascita e all’adozione di un figlio da parte di una famiglia durante il 2021. La somma erogata in questo caso è di 800 euro indipendentemente dal reddito familiare. La richiesta del contributo può essere fatta all’Inps dal settimo mese di gravidanza o entro 12 mesi dall’evento.

3 – Bonus asilo nido 2021

L’iuto destinato alle famiglie con un figlio fra 0 e 3 anni che frequenta un asilo pubblico o privato oppure affetto da patologie croniche, quindi con necessità di assistenza a domicilio. In questo caso il contributo rappresenta un rimborso rispetto al pagamento delle rette. Una volta accettata la richiesta, l’Inps versa in base all’Isee fino a:

  • 3.000 euro annui con redditi inferiori a 25.000 €
  • 2.500 euro annui per Isee fra 25.001 e 40.000 €
  • 1.500 € l’anno per Isee maggiori di 40.000 €.

4 – Congedo di paternità 2021

E’ la misura prevista per i padri lavoratori dipendenti nella Legge di Bilancio 2021. Essa ha aumentato da 7 a 10 i giorni la durata complessiva del congedo obbligatorio per nascita e adozione di figli avvenuta nel 2021. E’ possibile richiedere un ulteriore giorno, in sostituzione della madre, per il periodo di astensione dal lavoro che riguarda quest’ultima.

5 – Assegno unico per i figli

E’ la nuova misura che dovrebbe riordinare tutti gli aiuti per i figli a carico fino a 21 anni. Il governo ha stanziato 8 miliardi nel 2021, 6 nel 2022 e 7 miliardi l’anno da 2023 per realizzare questa riforma. Il suo importo dovrebbe variare da 50 a 250 euro mensili ed essere erogato dall’Inps. I dettagli saranno definiti in un apposito decreto del Ministero della famiglia.

6 – Sostegno rientro al lavoro madri post gravidanza

In questo caso si tratta di un fondo, incrementato dal governo con 50 milioni di euro nella manovra 2021. Con queste risorse vengono valorizzate le misure organizzative dalle imprese per favorire il rientro al lavoro di lavoratrici madri dopo il parto.

7 – Contributo madri con figli disabili 2021

Nella legge di bilancio, commi 365 e 366, è previsto un sostegno economico mensile fino a 500 euro in favore delle madri disoccupate o monoreddito che fanno parte di nuclei familiari con figli disabili a carico. Per accedere al bonus la disabilità non deve essere inferiore al 60%.  Modalità di presentazione della domanda saranno individuate da apposito decreto del Ministro del lavoro.

8 – Fondo caragiver

E’ il nuovo fondo da 30 milioni l’anno istituito dal comma 334 della Legge di bilancio 2021. Esso riconosce valore sociale ed economico delle attività di cura a carattere non professionale del prestatore di assistenza in famiglia di persone disabili o non autosufficienti (cosiddetto caragiver).

9 – Altri aiuti e contributi 2021 alle famiglie

Oltre a quelli citati il governo ha previsto altre 3 tipologie di aiuto alle famiglie. In questo caso non si tratta di bonus diretti, ma di fondi, programmi e progetti ad hoc. Nello specifico:

  • Programma di ricerca e interventi sul contrasto alla povertà educativa, con un fondo Miur da 2 milioni per università e ricerca.
  • Progetti per l’educazione ambientale. Con 4 milioni l’anno per iniziative nelle scuole d’infanzia, primarie e secondarie di primo grado situate in determinati territorio di mare e non solo.
  • Fondo di solidarietà comunale per il miglioramento dei servizi e potenziamento degli asili nido. Con maggiori risorse per incrementare il numero di posti disponibili nei nidi e migliorare i servizi sociali di alcune regioni.

Le misure di questa  lista di tutti gli aiuti e contributi per famiglie previsti dal governo nel 2021 prevedono l’erogazione diretta dei soldi ai nuclei richiedenti, e riguardano prevalentemente figli, mamme e genitori.

Da tenere sempre presente che quasi sempre richiedono il possesso di un Isee basso per accedervi e di fare una domanda all’Inps, che si occupa degli accrediti.

Ma ci sono anche fondi destinati al miglioramento della vita sociale delle famiglie, come gli aiuti per i caragiver e risorse stanziate per le scuole.