Reddito e pensioni di cittadinanza: alla Camera per l’approvazione

Reddito e pensioni di cittadinanza: alla Camera per l’approvazione

Le ultime novità sul decreto legge 4/2019 sono in discussione alla Camera dei Deputati da stamani per l’approvazione che si pensa arriverà per giovedì 21. I lavori della Commissione hanno stabilito, fra le novità più rilevanti, il riscatto di laurea senza limite dei 45 anni, la pensione di cittadinanza su C/C o in contanti e la decorrenza immediata per la pensione dei precoci addetti a mansioni gravose. L’iter si concluderà poi in Senato dove l’approvazione dovrà avvenire entro il 29 marzo. Si tratta in entrambi i casi di votazioni su cui, con ogni probabilità, il Governo metterà la fiducia, per cui il testo passerà senza ulteriori modifiche.

Pensione di cittadinanza. Tra le novità più rilevanti ci sono quelle relative alle pensioni di cittadinanza: oltre che su RdC Card, la PdC potrà essere versata tramite accredito sul conto corrente o postale o pagata in contanti allo sportello nel caso in cui la somma sia inferiore ai mille euro. La domanda potrà essere presentata anche presso patronato e CAF.

Si tratta di un cambiamento rilevante: l’erogazione in contanti rende difficile il controllo sulla spesa per cui, di fatto, la pensione di cittadinanzasi sottrae alle regole di fruizione del sussidio (in base alle quali, ad esempio, bisogna spendere l’intera somma entro il mese e si possono ritirare in contanti solo 100 euro al mese.

Reddito e pensione, le agevolazioni per famiglie con disabili.  Accesso agevolato alla pensione di cittadinanza (se c’è un familiare con disabilità grave, può avere meno di 67 anni), paletti meno rigidi i materia di patrimonio mobiliare e scala di equivalenza più favorevole, per cui il RdC sarà un po’ più alto, circa 50 euro al mese.

Accesso al patto per il lavoro dei working poor. Coloro che, pur lavorando, hanno un reddito inferiore a quello previsto per il RdC, potranno accedere all’integrazione (fino ai 780 euro al mese) che era già riconosciuta, ma è anche stabilito l’accesso alle misure collegato al RdC, quindi al patto per il lavoro (che consentirà di ricevere proposte di lavoro migliorative).

Norme anti furbetti. Stretta sui genitori single (devono presentare entrambi l’ISEE anche se non sono sposati né conviventi) e niente sussidio per chi possiede immobili all’estero.

Navigator: saranno 3mila (non più 6mila) ma, dal 2021, sono previste altre 4.600 assunzioni per stabilizzare i precari.

Pensioni. E’ stato eliminato il tetto dei 45 anni di età per il riscatto agevolato della laurea, che quindi è possibile per tutti. L’importante è che non ci siano versamenti contributivi anteriori al 1996, in modo che anche con il riscatto l’intera pensione venga calcolata con il sistema contributivo.

Eliminati anche i tre mesi di finestra per la pensione anticipata con 41 anni di contributi dei lavoratori con mansioni gravose (si tratta in pratica della pensione precoci riferita però in particolare a coloro che svolgono mansioni gravose).

Per gli Statali che vanno in pensione (con la quota 100, o utilizzando qualsiasi altra forma di pensionamento), si alza a 45mila l’anticipo del TFS (trattamento di fin servizio, in pratica la liquidazione dei dipendenti pubblici).