Pensioni, Mario Draghi restaura la Legge Fornero

Pensioni, Mario Draghi restaura la Legge Fornero

La scelta di Mario Draghi è drastica, e annulla tutte le modifiche e riforme fatte sulle pensioni dagli esecutivi Conte con l’approvazione dei partiti di governo di allora: transizione graduale da Quota 100 alla restaurazione della legge Fornero in versione integrale.

Da Bruxelles, Draghi non ha fornito dettagli su quello che sarà lo schema finale del sistema pensionistico per il dopo Quota 100.

Su questo “schema” è in corso un intenso confronto tra i partiti della maggioranza e il ministero dell’Economia in un vero e proprio caravanserraglio di riunioni.

Ieri l’opzione più gettonata era ancora quella di un susseguirsi di Quote graduali nell’arco di tre o quattro anni, magari inserendo una “Quota 103” tra le ”102” e ”104” proposte dal ministro Daniele Franco.

La Lega insiste a puntare su una Quota 102 di più lunga durata, di almeno due anni, possibilmente “fissa”, anche se una mediazione su Quota 103 appare possibile.

Ogni proposta viene vagliata al Mef e all’Inps da un susseguirsi di simulazioni, e c’è pure chi guarda secondo Il Sole 24 Ore a un percorso flessibile che parta da pensionamenti con 63-64 anni, per la sola fetta contributiva del trattamento superiore a 1,2 volte l’assegno sociale, in linea con la proposta del presidente dell’Inps Tridico.