Bonus imprese agricole 2022: percentuale spettante 100%

Bonus imprese agricole 2022: percentuale spettante 100%

Percentuale di fruizione piena per l’ecommerce di reti agricole e agroalimentari. L’Agenzia rende noto che il bonus per gli investimenti 2022 spetta nella misura del 100% per ciascun beneficiario, considerando che gli importi complessivamente richiesti non hanno superato il limite di spesa. Le novità in un provvedimento del direttore dell’Agenzia, Ernesto Maria Ruffini, del 24 marzo 2023.

L’articolo 1, comma 131, del Dl n. 178/2020 ha introdotto la misura agevolativa per il settore agricolo prevedendo, per i periodi d’imposta dal 2021 al 2023, la concessione del credito d’imposta disciplinato dall’articolo 3, comma 1, del Dl n. 91/2014, a favore delle reti di imprese agricole e agroalimentari, anche costituite in forma cooperativa o riunite in consorzi o aderenti ai disciplinari delle «strade del vino» (articolo 2, comma 1, lettera a), della legge n. 268/1999).
La misura, in particolare, era diretta a supportare, per un triennio, le reti di imprese agricole e agroalimentari che vogliono realizzare investimenti per la realizzazione o l’ampliamento di infrastrutture informatiche finalizzate al potenziamento del commercio elettronico. L’importo stanziato è pari a 5 milioni di euro per ciascuno degli anni 2021, 2022 e 2023.

Le comunicazioni per l’accesso al credito d’imposta, con riferimento agli investimenti realizzati nel 2022, andavano presentate dal 15 febbraio 2023 al 15 marzo 2023.
Il provvedimento del 20 maggio 2022 ha approvato il modello “Comunicazione delle spese per la realizzazione o l’ampliamento di infrastrutture informatiche finalizzate al potenziamento del commercio elettronico” per richiedere il bonus e ha definito i criteri e le modalità di applicazione e di fruizione del credito d’imposta, al fine del rispetto del limite di spesa.

Considerando che gli importi totali delle richieste validamente presentate sulla base delle istruzioni fornite con il citato provvedimento del 20 maggio 2022, e per le quali non è intervenuta una rinuncia, è inferiore al limite di spesa, con il provvedimento siglato oggi l’Agenzia rende noto che ciascun richiedente potrà fruire del 100% dell’importo richiesto.

fonte: fiscooggi.it