5/5 protesta a Vibo Valentia degli agricoltori per l’emergenza cinghiali

5/5 protesta a Vibo Valentia degli agricoltori per l’emergenza cinghiali

Ieri a Vibo Valentia si è svolta una manifestazione di protesta contro l’invasione dei cinghiali. Un corteo è stato organizzato dal Comitato per la difesa dell’agricoltura; dopo il raduno nel piazzale del Palazzetto dello sport di Vibo i trattori hanno attraversato viale della Pace e viale Matteotti per giungere in piazza Municipio.

Provenienti dai territori comunali di Maierato, Filogaso, Sant’Onofrio, Stefanaconi, Pizzo e altri centri del Vibonese, gli agricoltori hanno lamentato la mancata realizzazione degli impegni assunti da Governo e Regione per far fronte all’emergenza cinghiali che stanno distruggendo ogni tipo di semina e raccolto devastando le campagne.

Per venire incontro alle esigenze venatorie dei cacciatori, la Provincia di Vibo aveva operato per la reintroduzione in natura degli ungulati negli scorsi anni, ma la scelta si è rivelata dannosa per l’agricoltura. La politica ha provocato il danno e per gli agricoltori vibonesi la politica deve risolvere il problema anche autorizzando squadre di cani addestrati per il disturbo e l’allontanamento dei cinghiali dalle colture, nei momenti critici della coltivazione.

Giusto all’inizio dell’anno, alla notizia che l’attraversamento di un branco di cinghiali dell’Autostrada del Sole nei pressi di Casalpusterlengo aveva provocato un incidente stradale con 1 morto e una decina di feriti, il il ministro delle politiche agricole alimentari, forestali e del turismo, Gian Marco Centinaio aveva dichiarato: “Un piano per gestire la questione cinghiali e più in generale degli animali carnivori, è necessario e non più rinviabile”. Ma da nord a sud la questione è apertissima e i danni sono sempre maggiori per la nostra agricoltura.