17/4 Giovanni Tria: Senza interventi di manovra il governo aumenterà l’IVA

17/4 Giovanni Tria: Senza interventi di manovra il governo aumenterà l’IVA

Il ministro dell’Economia Giovanni Tria, in audizione sul Def davanti alle commissioni Bilancio di Camera e Senato, ha spiegato che senza interventi di manovra del governo sarà inevitabile “l’aumento dell’IVA e delle accise dal 2020-2021“. Anzi, senza un’opera di modifica tutta da studiare e valutare gli aumenti sono scritti nello stesso Def che il governo ha già approvato.

I due vicepremier Di Maio e Salvini in separata sede si sono affrettati a dichiarare che sia per il Movimento 5 Stelle sia per la Lega fin quando esisterà questo governo non ci sarà nessun aumento dell’Iva. In particolare, Di Maio ha detto “l’obiettivo è ridurre il carico fiscale su famiglie e imprese. Serve la volontà politica. Noi ce l’abbiamo. Mi auguro che l’abbiano anche gli altri. Fermo restando che ci sono già soluzioni sul tavolo volte ad evitare un aumento”.

“Siamo al governo per abbassare le tasse, non per aumentarle come hanno fatto gli altri governi. Le idee ce le abbiamo già chiare. Il ministro dell’Economia da sempre deve avere nella prudenza la sua dote migliore, noi stimoleremo un po’ di coraggio” ha fatto eco Salvini. Sostanzialmente non hanno contraddetto le affermazioni del ministro Tria, anche se la stampa ci ha voluto ricamare una “guerra intestina” tra i componenti del governo.

Vincenzo Boccia, presidente di Confindustria: “Bisognerà vedere come pensano di evitare le clausole di salvaguardia. Quello che chiediamo e che ci preme è una riforma fiscale complessiva che sostenga realmente il mondo economico, che punti allo sviluppo”.