Molti aspetti devono essere considerati quando si decide di aprire una partita IVA, tra cui la convenienza del regime fiscale. Un elemento cruciale è la scelta del codice Ateco appropriato. L’acronimo “ATtività ECOnomiche” permette di identificare e categorizzare le singole attività economiche. Questo codice è essenziale per varie procedure, come la registrazione della partita IVA, la presentazione della dichiarazione dei redditi e del Modello Unico.
Secondo il sito di Unioncamere, il codice Ateco è descritto come: “una combinazione alfanumerica in cui le lettere identificano il macrosettore economico, mentre i numeri (da 2 fino a 6) rappresentano in dettaglio le specifiche articolazioni e sottocategorie dei settori stessi. Le attività economiche sono raggruppate in modo gerarchico, dal generale al particolare, come segue:
- sezioni (1 lettera);
- divisioni (numero a 2 cifre);
- gruppi (numero a 3 cifre);
- classi (numero a 4 cifre);
- categorie (numero a 5 cifre);
- sottocategorie (numero a 6 cifre).
La struttura di classificazione è ad “albero”, partendo dal livello 1, più aggregato e distinto in 21 sezioni, fino al livello massimo di dettaglio, livello 6, che comprende 1226 sottocategorie. La scelta viene fatta per approssimazioni successive: partendo dalle sezioni, si arriva alla specifica sottocategoria che meglio descrive la propria attività.”
Questa classificazione è standardizzata a livello europeo fino alla quarta cifra. Tuttavia, le categorie e sottocategorie, corrispondenti al livello 5 e 6, possono variare da un Paese all’altro. Pertanto, è necessario fare riferimento alle specifiche indicazioni nazionali. La scelta del codice Ateco può influenzare vari ambiti, tra cui:
- Fiscale: Il codice Ateco determina il regime fiscale di appartenenza e le tasse da pagare.
- Statistico: L’Istat utilizza il codice Ateco per effettuare analisi dettagliate sul panorama economico del Paese.
- Lavorativo: In base al codice Ateco, viene assegnata una fascia di rischio (bassa, media o alta) che guida l’adozione delle misure di sicurezza necessarie.
Il codice Ateco, quindi, è fondamentale in diversi contesti. Esso influisce sulla determinazione delle tasse da pagare e sulla possibilità di accedere a specifiche agevolazioni. Un codice errato può comportare pesanti sanzioni e la perdita di eventuali benefici. Per questo motivo, è consigliabile consultare un esperto del settore, come un commercialista, per scegliere il codice più adatto alle proprie esigenze.