Pensione anticipata: l’Ape Sociale prorogata fino al 2028

Pensione anticipata: l’Ape Sociale prorogata fino al 2028

L’Ape Sociale, o Anticipo Pensionistico Sociale, è stato esteso fino alla fine del 2028 grazie alla Legge di Bilancio 2025 e al Decreto Fiscale, mantenendo invariati i requisiti di accesso. Questa misura offre un’opportunità di pensionamento anticipato per chi soddisfa specifici criteri anagrafici e contributivi, rappresentando una parte fondamentale della riforma delle pensioni per garantire maggiore flessibilità.

Requisiti e beneficiari:

  • Età e contributi: Rivolta a chi ha almeno 63 anni e 5 mesi di età e un’anzianità contributiva tra 28 e 36 anni, a seconda delle condizioni lavorative.
  • Categorie vulnerabili: Include disoccupati con almeno 30 anni di contributi, caregiver che assistono familiari con disabilità grave e lavoratori in professioni gravose con almeno sette anni di attività negli ultimi dieci.

L’Ape Sociale è un sostegno economico erogato dall’INPS per accompagnare i lavoratori in difficoltà verso il pensionamento, sostenendo categorie vulnerabili come disoccupati, caregiver e lavoratori in professioni gravose.

2025, scattano nuove limitazioni:

Una delle principali novità per il 2025 riguarda la regolamentazione sui redditi cumulabili con l’Ape Sociale. Da quest’anno, non è più possibile cumulare l’Ape Sociale con redditi da lavoro dipendente o autonomo, eccetto per il lavoro autonomo occasionale, che non deve superare i 5.000 euro lordi annui. Questa modifica potrebbe comportare limitazioni economiche più stringenti per alcuni lavoratori che avrebbero diritto a questo sostegno.

Importo mensile Ape Sociale, limite:

L’importo mensile dell’Ape Sociale viene calcolato in base alla pensione futura del richiedente, ma non può superare i 1.500 euro al mese. Questo significa che coloro che hanno diritto a una pensione superiore potrebbero ricevere un assegno inferiore a quanto atteso, con potenziali implicazioni negative sul loro reddito futuro. È fondamentale che i lavoratori interessati comprendano queste limitazioni e considerino attentamente la propria situazione finanziaria.