14/4 Fisco, superate le 700 mila richieste per la pace fiscale

14/4 Fisco, superate le 700 mila richieste per la pace fiscale

Ci sono ancora poco più di due settimane (termine 30 aprile) per l’adesione alla definizione agevolata delle cartelle per la pace fiscale. Fino ad ora sono arrivate circa 710 mila all’Agenzia delle entrate-Riscossione, il 50% via web, di cui 605 mila riguardano la cosiddetta rottamazione-ter e 105 mila il “saldo e stralcio”. L’Agenzia ha stabilito di aggiungere l’apertura degli sportelli per sabato 27 per garantire servizi e assistenza ai contribuenti, escluse le operazioni di cassa.

I contribuenti che intendono beneficiare della “rottamazione-ter” o del “saldo e stralcio” delle cartelle possono compilare e inviare le richieste online dal portale www.agenziaentrateriscossione.gov.it, con il servizio “Fai D.A. te”, disponibile nelle pagine del sito web dedicate rispettivamente ai due provvedimenti (Definizione agevolata 2018 e Saldo e stralcio).

Il servizio può essere utilizzato sia in area pubblica, senza la necessità di pin e password ma allegando il proprio documento di identità, sia nell’area riservata del sito utilizzando Spid o le credenziali personali fornite da Agenzia delle entrate o dall’Inps. Nelle stesse pagine del sito, inoltre, è anche disponibile il servizio per ricevere via email il “prospetto informativo”, cioè l’elenco di cartelle e avvisi di pagamento che possono essere “rottamati”. Il prospetto informativo, oltre all’elenco delle cartelle che rientrano nella “rottamazione-ter”, con l’indicazione dell’importo dovuto già “scontato” delle sanzioni e degli interessi di mora, è stato ampliato con una sezione in cui sono evidenziati quei debiti che possono essere oggetto di “saldo e stralcio”. La richiesta di adesione può essere presentata, oltre che via web, anche compilando gli appositi moduli cartacei, DA-2018 per la “rottamazione-ter” e SA-ST per il saldo e stralcio, disponibili in tutti gli sportelli e sul sito web dell’Agenzia.

I modelli possono essere inviati tramite posta elettronica certificata (Pec) all’indirizzo della direzione regionale di riferimento indicata sul modulo oppure consegnati agli sportelli di Agenzia delle entrate-Riscossione sul territorio. In alternativa i contribuenti possono delegare un professionista di fiducia a trasmettere online la domanda di adesione con il servizio Equipro presente sul sito internet dell’Agenzia. In occasione della definizione agevolata, la delega cartacea, in aggiunta a quella telematica, è stata estesa anche ai titolari di partita Iva.